Partita Pagelle Interviste
Italia

1-1 Nuova Zelanda

63' De Rossi

 

39' Alcarez

Interviste

 

Marcello Lippi

 "Vista la caratura dell’avversario, dovevamo vincere per forza. Certamente dobbiamo fare il nostro mea culpa. Però non siamo stati nemmeno fortunati. Dopo il Paraguay per la seconda volta capita che gli avversari buttino un pallone in mezzo all’area da lontano e pigliamo gol. E non va bene. Partita sofferta, cominciata male per l’appunto. Poi abbiamo giocato una gara tutta all’attacco. Non è mancata la volontà, ma la lucidità: quella sì. Per la supremazia avuta contro la Nuova Zelanda abbiamo creato poco. Continuando a buttare palloni in area con gente di due metri, facendo così il loro gioco. In questo Mondiale è tutto difficile. E adesso dobbiamo vincere per forza la prossima partita se vogliamo andare avanti"

"Abbiamo giocato un 4-2-3-1 con Iaquinta largo a destra, Di Natale a sinistra e Camoranesi trequartista. Ho messo Mauro e Di Natale per cercare con i loro movimenti di tirar fuori i loro difensori. Qualità? Ce n’era in campo nel secondo tempo ma non l’abbiamo sfruttata. Pepe? Ha fatto cose diverse da quelle che gli avevo chiesto, ma non sono punizioni le sostituzioni. Ho cercato soluzioni tattiche diverse. E poi non è da colpevolizzare nessun reparto. Quando si cerca di recuperare una partita si provano diverse opzioni. Non sempre riescono"

"Sono sempre convinto delle mie scelte. E sono assolutamente convinto che non ce ne sono di fenomeni rimasti a casa che avrebbero potuto cambiare questa partita. Mai fare certe domande prima. Ricordati: a volte si rischia di rimangiarsele. Abbiamo il capocannoniere del campionato, Di Natale, Gilardino e Pazzini i gol li hanno sempre fatti, Iaquinta si è ripreso bene. Camoranesi non sarà lucidissimo, ma è giocatore di qualità. Non abbiamo giocato bene, ma tutti i giocatori che sono qua sanno fare molto meglio. E vi posso assicurare che non abbiamo voglia di andare a casa"

"Ma non c’è panico. Sono da 35 anni nel calcio, ho avuto la fortuna di disputare tante manifestazioni e di vincerne diverse. C’è grande dispiacere, questo sì. Se non vinceremo la prossima partita sarà giusto... Potremmo passare anche con tre pari, come l’Italia di Bearzot nell’82. E inoltre vi ricordo che all’ultimo minuto di una partita di Champions ero eliminato dai quarti con la Juventus, poi segnò qualcuno in Grecia, passammo il turno e vinsi la Champions. Possiamo garantire dedizione, la voglia che c’è di far bene. Non mi pare che i tifosi fossero dispiaciuti dopo il pareggio col Paraguay. Io non ho mai regalato niente a nessuno con le parole, ma con i fatti, l’entusiasmo, il lavoro. Spero di riuscirci non solo per la prossima partita, ma per diverse altre"

Montolivo

"Dopo aver subito gol alla prima disattenzione abbiamo fatto di tutto per raddrizzare il risultato e vincere, ma non ci siamo riusciti. Non credo sia un problema di attaccanti, bisogna cercare con più insistenza gli inserimenti e il tiro. Contro la Slovacchia dovremo vincere e cercare di non prendere gol. Sono contento della mia prova perché penso di aver confermato quanto di buono fatto nella prima gara, ma dispiace perché stiamo commentando una partita come quella dell'esordio. Comunque noi centrocampisti dobbiamo supportare di più la fase offensiva"

Gilardino

"Dobbiamo fare qualcosa di più, altrimenti è giusto che andiamo a casa. È una giornata non molto positiva, iniziata male con il loro gol. Poi siamo riusciti a riagganciare il pari con Vincenzo su rigore, ma è diventata dura. Sapevamo di incontrare una squadra forte fisicamente, non abbiamo giocato come sappiamo e non siamo riusciti a vincere la partita. Abbiamo creato di più rispetto alla gara con il Paraguay, ma credo che ogni partita faccia storia a sé. E io gioco spesso spalle alle porte e questo mi penalizza. Devo cercare di dare più profondità, andare più verso la porta, ma dobbiamo essere più lucidi negli ultimi passaggi. La mia sostituzione? Il mister aveva bisogno di giocatori più rapidi e di qualità, però purtroppo non è andata come volevamo. Io sto bene, se non arrivano i risultati per l'Italia soffriamo tutti e soffro anch'io. Speriamo di sbloccarci, prima o poi. Adesso siamo appesi a quest'ultima partita, sappiamo che dobbiamo vincere. Possiamo e dobbiamo vincere con la Slovacchia, ci crediamo e vogliamo andare agli ottavi. Le critiche? Tutte le energie dobbiamo tenerle per questa partita al 100%. Spegniamo la tv e pensiamo solo a vincere. Questo gruppo se lo merita, ci crediamo e ci proviamo".

Fabio Cannavaro

"Siamo una squadra, non serve e non vogliamo cercare il colpevole, parliamo della squadra. Il gol della Nuova Zelanda? E' una casualità, oggi hanno messo questa palla in area che è stata deviata, me la sono trovata addosso, l'ho toccata, forse era anche fuorigioco. Peccato, lavoriamo in fase difensiva e alla prima occasione ci fanno gol. Noi siamo comunque qui, sappiamo quello che bisogna fare, chi è qui ha meritato negli anni la maglia della Nazionale. Ci siamo qualificati con una giornata d'anticipo nelle qualificazioni. Al Mondiale poi capita che ti qualifichi con 5 punti, con 4, qualche volta con 3. Comunque, al di là del gol subito, c'è stata una squadra in campo che ha cercato di giocare e vincere. Loro erano messi bene, è stato difficile trovare spazi, c'è stato un palo, 4-5 parate del loro portiere, al Mondiale affronti squadre preparate bene ed è difficile prevalere. In 90' hanno fatto una sola azione. In difesa in due gare non ci hanno mai tirato in porta, quando fai gare così e cerchi di imporre il tuo gioco e non riesci a vincere dopo c'è tanto rammarico. Io conosco Lippi da tanti anni, in corso ha sempre cambiato modulo, posizione dei calciatori, quando non si trova il gol ha sempre cambiato. Questa cosa non mi meraviglia, solo che a volte va bene e a volte no".

"Cosa devo dire? Sono cose che capitano. Dove ho più colpa? Ma siamo qua per fare un processo a me o cosa? L'altra volta non era il mio uomo e si è detto che era il mio, questa volta mi sono trovato una palla addosso. Sembra che mi si vuole processare... Se poi però vogliamo per forza trovare dei colpevoli - ha detto poi polemicamente ai cronisti - allora la colpa me la prendo io"

"Fallon era da espellere, mentre Reid su quel mio intervento ha fatto solo scena e in più mi hanno detto che il loro gol era in fuorigioco. Il nostro rigore? Quello c’era, me lo ha detto De Rossi. Il problema erano i loro falli. E’ inutile che la Fifa ci mostri tanti bei dvd sul fair play e sul gioco duro, che Collina ci tenga lezioni a proposito, se poi ci mandano arbitri del genere che permettono di tutto. E contro il Paraguay non è andata meglio: a momenti spaccano la gamba a Montolivo e non ho visto neppure il giallo"

Giorgio Chiellini

"C'è un pò di delusione, però siamo fiduciosi e positivi per il futuro. Siamo convinti di passare il turno. Però bisogna evitare di prendere gol come quello subito oggi"

Marchisio

"È tutto l'anno che cambio ruoli, ormai sono abituato. Qui al Mondiale molti giocatori stanno giocando in ruoli non loro perché il mister sta facendo molti esperimenti. Cambiare così tanto ci ha portato anche a sbagliare e a creare un po' di confusione tra di noi, ma il mister ha l'esperienza giusta per portare avanti questa situazione. Siamo un po' demoralizzati perchè pensavamo di superare il turno con più facilità. Il ritorno di Pirlo? Se dovessi lasciare il posto ad Andrea, sarei sicuro di lasciarlo a un fuoriclasse, non sarà un problema".

Criscito

 "Da adesso in poi non possiamo più sbagliare. Ci è mancata lucidità. Gli attaccanti ci sono e hanno grosse qualità, basta solo che si sblocchino. Peccato perché questa era una partita da vincere a tutti i costi, adesso dobbiamo vincere con la Slovacchia".

De Rossi

"Quello che è sicuro è che bisogna migliorare subito, altrimenti non si va avanti. Gli scenari non sono bellissimi, ma sappiamo che dobbiamo vincere e basta. Adesso è inutile fare calcoli, se arriviamo secondi andiamo a giocare contro l'Olanda che è una grande squadra come noi. Ma intanto bisogna passare. Serve migliorare tutti insieme, anche analizzare bene una gara come quella di oggi, ci manca sempre qualcosina, ci manca qualità nell'ultima zona di campo ma non per colpa degli attaccanti ma di tutti. Tutta la gara abbiamo giocato nella metà campo loro, serve un'analisi, sicuramente potremmo fare molto meglio".